Come vi raccontavo nel post sulla capsule wardrobe, i capi chiave sono quei pezzi abbinabili in maniera trasversale:
- a molteplici occasioni
- in diverse stagioni
- di giorno e di sera
E – repetita iuvant – essendo i nostri fedeli alleati di stile, bisogna che siano:
- in linea con i nostri colori amici;
- perfetti per la nostra silhouette;
- di alta qualità;
- in tessuti termoregolatori.
Oggi, sotto suggerimento di un’amica curiosa, vi parlo di come abbinare un potenziale capo chiave: la gonna in seta.
Per i moltemplici esempi che seguiranno, ho scelto una gonna in raso di seta midi cipria, ma va da sé che forma e colore dipendono sempre da voi. Ciò che sicuramente vorrei spiegare è come portare un pezzo che non può essere sostituito da qualcosa di simile ma in materiale scadente, proprio perché la forza sta nella sua pregevolezza. Il senso è quello di investire in una gonna in seta che ci rispecchi al 100% e di utilizzarla in tutti i modi possibili ed immaginabili, senza relegarla alle sole “occasioni speciali”, ma godendone anche nel quotidiano.
Qui di seguito troveremo outfit diversi per stile, clima, occasione, tutti accomunati da un denominatore comune, che è la richiesta che moltissime di voi mi fanno in sede di analisi dello stile: apparire curate, non banali, autentiche.
Partiamo!
Classic, da lavoro in ufficio o convention, con camicia liberty, decolleté nude, borsa grande. Blazer sartoriale aperto o cappotto in cashmere, a seconda delle temperature.
Sporty-chic, da passeggio, con canotta marinière, Birkenstock scamosciate e turbante in estate, t-shirt, felpa, sneakers ed ecopelliccia in inverno. Lo zainetto in pelle 365 giorni l’anno.
Modern, 24h, con croptop e camicia in denim annodata, sandali flat o sneakers chiare platform, quando fa caldo, con t-shirt bianca, maglioncino in cashmere, cappotto in cashmere e anfibi, quando fa freddo. Il secchiello in tela nel primo caso, in pelle nel secondo.
Romantic, da occasione speciale. Se fa caldo, con top in pizzo e maglioncino per la brezza serale, sandali con tacco quadrato; se fa freddo, con maglioncino e cappotto in cashmere, stivali alti scamosciati. Tracolla trapuntata toni pastello perfetta in entrambi i casi.
Let’s go party, da serata, con top in paillettes, stivaletti silver. Cappotto e borsetta scuri.
Wedding guest, da cerimonia, con sandali col tacco nude, top floreale, scialle cashmere e seta e borsetta artigianale.
Cosa ne pensate di tutti questi outfit? Vi ho convinto a prendere in considerazione seriamente l’idea di investire su pochi capi strategici? Intanto qui di seguito vi segnalo alcuni brand made in Italy da cui ho attinto per questo post:
blazer sartoriale Aramù, camicia Ghiglino, t-shirt Toromoro by Carola Pisano, sandali flat Lanapo, lo zaino e tutte le borse (eccetto ovviamente YSL) Pelletteria Flavio Genova.
Se questo post vi è piaciuto e siete curiose come la mia amica che me lo ha suggerito, non esitate a darmi spunti per offrirvi nuovi contenuti interessanti!
E poi quando vi sentirete pronti, potrete sempre prenotare la vostra consulenza!